Scrivere per i social

28 Mar, 2023 | Blog

Se esiste il copywriting, ovvero l’arte dello scrivere contenuti, in particolare per la comunicazione pubblicitaria, non può mancare il social media copywriting. Che poi altro non è che il saper costruire contenuti testuali adatti alle varie piattaforme di social network, sulle quali abbiamo deciso di essere presenti per promuovere la nostra azienda o attività professionale. Il tuo obiettivo è sempre lo stesso, ovvero aumentare, anche attraverso i social, il volume del tuo business, far conoscere a quante più persone possibili i prodotti o i servizi che offri, intercettare persone interessate e mostrare loro che quello che vendi è la risposta ad un loro bisogno. I social sono uno strumento potente. Lo sono perché ti aiutano a mantenere nel tempo una relazione con clienti o potenziali clienti. E lo sono perché rappresentano un canale privilegiato per creare e fare pubblicità. Ma tutti i contenuti che pubblichi, compresi i testi, devono avere una loro coerenza interna, sostenuta nel tempo, e devono essere in linea con la tua strategia di brand identity. La qualità di ciò che pubblichi deve essere un punto di partenza, non di arrivo. Questo della qualità dei contenuti è un aspetto che ha avuto bisogno di un po’ di tempo per essere compreso. E chi, tra imprenditori o professionisti, ha creduto che per dare valore alla propria attività sui social bastasse pubblicare ogni tanto una foto fai da te con due parole carine e pagare qualche sponsorizzazione, si è presto reso conto, a suon di risultati che non arrivavano, che non era quello l’approccio strategico giusto.

 

 

Che tipo di contenuti per i social media?

 

Ma perché scrivere per i social dovrebbe richiedere competenze specifiche? Be’, partiamo col dire che ogni testo scritto per presentare un prodotto, un’azienda, un servizio e tutto quello che ha a che fare con il marketing, deve avere la capacità di attirare l’attenzione del lettore e al contempo trasmettere un messaggio coerente con l’identità dell’azienda e i suoi obiettivi di comunicazione. E questo è vero per ogni contenuto, sia quello scritto per la home di un sito web che per un blog o per un post su Instagram, da sponsorizzare o meno. Ma, detto questo, c’è certamente una differenza della quale devi tenere conto tra il pubblicizzare, ad esempio, un prodotto sul blog di un sito web e il pubblicizzare lo stesso prodotto su un post sponsorizzato di Facebook. E questa differenza è data dal fatto che chi si ritrova a leggere il blog sul sito, molto probabilmente, è perché stava cercando quel tipo di contenuto. Chi invece si ritrova a leggere il post sponsorizzato su Facebook, molto probabilmente, stava facendo tutt’altro e non cercava quel tipo di informazione. La differenza è tutta qui. Il contenuto del blog lo hai cercato tu perché in quel momento ti interessava, la sponsorizzata su Facebook no. Quel post sponsorizzato, dunque, dovrà avere dei contenuti che sappiano tenere conto di questo aspetto e riescano a incuriosirti a tal punto da indurti, anche se non era nelle tue intenzioni, ad approfondire le informazioni che pubblicizza. Ecco perché lo stesso messaggio, se vogliamo che raggiunga il suo obiettivo e funzioni, dovrà essere scritto in modo diverso tra il blog del sito web e il post sponsorizzato su un social.

 
scrivere per i social
 

Tutta una questione di engagement… scrivere per i social

 

Scrivere nel modo giusto – e naturalmente presentare un contenuto che dosi bene parole, grafica e altri elementi multimediali – ti permetterà, quindi, di raggiungere un primo risultato che è l’engagement, ovvero il coinvolgimento del lettore su quello che è il contenuto presentato e sul valore che il tuo brand ha da offrirgli. E, da qui, riuscire a stabile un contatto che potrà tradursi anche in una vendita.
Sono molte le tecniche di scrittura che permettono di affinare la qualità di un messaggio, dall’uso di un certo tono comunicativo alla scelta di parole evocative, passando per una valutazione puntuale e ragionata delle informazioni che più interessano la tua potenziale clientela. Sempre restando coerenti con quello che è il valore di ciò che stai pubblicizzando. Scrivere testi roboanti ma che non hanno corrispondenza con la realtà dei prodotti o servizi che vendi, è una strategia dal fiato corto.
E poi, naturalmente, i testi vanno adattati alle caratteristiche dei vari social. Ed anche in questo caso, non è solo una questione di caratteristiche strutturali o di target anagrafico. Molto dipende anche delle diverse sensibilità e aspettative che uno stesso utente ha nel momento in cui interagisce su piattaforme diverse. Ciò che scrivi per Facebook può non essere adatto per Instagram e certamente non lo sarà per TikTok. Dopo di che, ogni piattaforma di social media mette a tua disposizione una grande varietà di strumenti business per aiutarti a creare contenuti accattivanti. Ma le parole devi mettercele tu. Anzi, meglio se lo fa un copywriter bravo!

Se vuoi trovare nuovi clienti con i social, il nostro staff è a tua disposizione.